Perché ci piace ridere, ma soprattutto ci piace cogliere
quelle finezze linguistiche, nelle quali, prima o poi, ognuno di noi
è destinato ad inciampare. 
Le traduzioni o i piccoli commenti non devono essere intesi
come pedanterie o insolenze;
ci sono sembrate, in alcuni casi,
propedeutiche alla comprensione di quanto affermato
dai
numerosi ed involontari autori di questa raccolta,
ed in altri casi hanno solo
appagato la nostra goliardia.